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TC Electronic TC2290-DT e DVR250-DT plug-in emulativi vintage con controllo hardware

Dalla specialista TC Electronic arrivano due nuovi plug-in di effetto che faranno girare tante teste: l’idea geniale della casa danese è stata infatti quella di modellizzare in virtuale due degli effetti più iconici e introvabili dell’era vintage, e dar loro una superficie di controllo dedicata su USB, con l’estetica e le funzioni delle macchine originali. In questo modo è possibile integrare il suono del delay TC Electronic 2290 e del riverbero digitale EMT 250 nelle DAW odierne, godere di infinite istanze di effetto e mantenere il controllo immediato e intuitivo che solo una superficie hardware dedicata riesce a dare.

Partiamo dal TC2290-DT: è la replica virtuale del delay TC Electronic 2290 di metà anni ’80 che fu un beniamino dei chitarristi (uno su tutti, The Edge) per la sua capacità di dosare dinamicamente il segnale ritardato in rapporto al volume del segnale diretto, per gli effetti di modulazione, nonché per la possibilità di controllare precisamente i tempi di ritardo. Il modello TC Electronic attuale ripropone i controlli originali tra cui i meter di ingresso e uscita, la regolazione del tempo di delay (agganciabile anche al clock MIDI) o al tempo tapping tramite comandi Learn, la versatile gestione del feedback e la sezione di modulazione indirizzabile al tempo di ritardo, al panpot o all’inviluppo dinamico. È quest’ultimo circuito in particolare che ha reso grande la fama del TC 2290: grazie ad esso è possibile creare effetti di chorus, flanger, pitch, auto-doubling, pan-modulation del segnale diretto e/o ritardato, tremolo, delay compressor/expander, ducking e gating. La sezione Preset consente di salvare i propri edit e fornisce accesso a suoni già predisposti da musicisti famosi.

Il DVR250-DT è invece la rendition virtuale dell’EMT 250 Electronic Reverberator, un prodotto del 1976 che – in un futuristico mobile da pavimento a sviluppo verticale resosi necessario per la dissipazione del calore generato rai suoi oltre 100 chip interni – si proponeva di essere il follow-up in digitale dei precedenti riverberi a piastra della casa tedesca. L’EMT 250 ancora oggi fornisce uno dei più bei suoni di digital reverb grazie agli algoritmi allora sviluppati con passione e sensibilità da Barry Blesser, professore del MIT. La versione digitale di TC Electronic fornisce dei precisi meter di ingresso e uscita, nonché quattro slider a “lollipop” in ossequio alla forma dei controlli della macchina originale. Essi comandano il Decay (da 0,4 a 4,5 secondi), il Lo Decay e Hi Decay (aumentano o diminuiscono il tempo di decadimento alle basse e alte frequenze rispetto a centrobanda), il PreDelay (selezionabile tra 0, 20, 40 e 60 msec). Le combinazioni di questi comandi possono essere memorizzate in preset liberamente richiamabili. Riprendendo lo schema della macchina originale, è possibile premere dei pulsanti per abilitare altri tipi di effetto: Delay, Phase, Chorus, Echo, Space. In base all’effetto selezionato, la funzione dei comandi a leva naturalmente varia. Attraverso il software, o direttamente attraverso il controller hardware premendo il tasto Set, è poi possibile modificare dei parametri secondari per ciascun effetto.

Questi nuovi plug-in di TC Electronic sono disponibili in formato AAX-native, AudioUnits, VST 2.4, VST 3, 32 e 64 bit, Mac e Windows, e il controller hardware fa da chiave di protezione. In sua assenza, il plug-in parte comunque ma l’editing dei parametri è disabilitato. È in ogni caso possibile richiamare i preset, in modo da testare la loro qualità sonora.

Un noto store tedesco ha già in listino questi prodotti a 204 Euro l’uno, mentre altri negozi on-line esibiscono prezzi nettamente più alti: considerando la qualità sonora che promettono e l’innegabile coinvolgimento fisico dato dal controller hardware, per molti non sarà facile resistere, ma ci vuole ancora chiarezza sui prezzi.

Giulio Curiel

Giornalista della storica rivista Strumenti Musicali dal 1993 al 2016, ho scritto oltre 1200 articoli su synth, studio technology e computer music. Se non so di cosa parlo, sto zitto.

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